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OpenAI collabora con Broadcom per implementare 10 GW di chip AI personalizzati, le azioni Broadcom volano!

OpenAI AI Chips

Il 13 ottobre (ora locale), il colosso della tecnologia AI OpenAI e il leader della progettazione di semiconduttori Broadcom hanno annunciato una collaborazione per sviluppare congiuntamente acceleratori AI personalizzati per data center con una capacità totale di 10 gigawatt (GW).OpenAI progetterà questi acceleratori e sistemi, mentre Broadcom assisterà nello sviluppo e nell’implementazione.

OpenAI ha affermato che, progettando i propri chip e sistemi AI, può incorporare direttamente la propria esperienza nello sviluppo di modelli e prodotti all'avanguardia nell'hardware, sbloccando livelli più elevati di funzionalità e intelligenza.Questi rack saranno completamente scalabili utilizzando Ethernet di Broadcom e altre soluzioni di connettività e distribuiti nelle strutture di OpenAI e nei data center dei partner per soddisfare la crescente domanda globale di intelligenza artificiale.

OpenAI e Broadcom hanno raggiunto un accordo a lungo termine per lo sviluppo e la fornitura congiunti di acceleratori IA.Le due società hanno firmato un accordo per l'implementazione di rack che includono acceleratori di intelligenza artificiale e soluzioni di rete Broadcom.

Sam Altman, cofondatore e amministratore delegato di OpenAI, ha dichiarato: "La collaborazione con Broadcom è un passo fondamentale nella costruzione dell'infrastruttura necessaria per sbloccare il potenziale dell'intelligenza artificiale e offrire vantaggi reali a individui e aziende. Lo sviluppo dei nostri acceleratori migliorerà ulteriormente il nostro più ampio ecosistema di partner, consentendoci di costruire le capacità necessarie per far avanzare l'intelligenza artificiale a beneficio dell'umanità".

Il presidente e amministratore delegato di Broadcom, Hock Tan, ha dichiarato: "La nostra collaborazione con OpenAI segna un momento cruciale nell'esplorazione dell'intelligenza artificiale generale. Dal lancio di ChatGPT, OpenAI è stata in prima linea nella rivoluzione dell'intelligenza artificiale. Siamo entusiasti di sviluppare e distribuire congiuntamente 10 GW di acceleratori e sistemi di rete di prossima generazione che apriranno la strada al futuro dell'intelligenza artificiale".

Il co-fondatore e presidente di OpenAI Greg Brockman ha aggiunto: "La nostra partnership con Broadcom porterà a scoperte rivoluzionarie nel campo dell'intelligenza artificiale e avvicinerà tutto il potenziale di questa tecnologia alla realtà. Costruendo i nostri chip, possiamo incorporare le lezioni che abbiamo imparato dallo sviluppo di modelli e prodotti avanzati direttamente nell'hardware, consentendo maggiori funzionalità e intelligenza".

Charlie Kawwas, Presidente del Semiconductor Solutions Group di Broadcom, ha dichiarato: "La nostra collaborazione con OpenAI continuerà a stabilire nuovi standard di settore per la progettazione e l'implementazione di cluster AI aperti, scalabili ed efficienti dal punto di vista energetico. L'integrazione di acceleratori personalizzati con Ethernet basata su standard per la scalabilità sia verticale che orizzontale offre un'infrastruttura AI di prossima generazione ottimizzata in termini di costi e prestazioni. Questi rackincorporare il portafoglio end-to-end di Broadcom di soluzioni Ethernet, PCIe e di interconnessione ottica, rafforzando ulteriormente la nostra leadership nei prodotti per infrastrutture AI”.

In seguito all’annuncio, il prezzo delle azioni di Broadcom è aumentato di oltre il 10% nelle negoziazioni pre-mercato.

In particolare, sebbene OpenAI e Broadcom non abbiano rivelato importi specifici delle transazioni nell’accordo annunciato, fonti del settore hanno a lungo ipotizzato che OpenAI fosse il “nuovo cliente cloud” dietro l’ordine da 10 miliardi di dollari menzionato da Broadcom nel suo precedente rapporto sugli utili.

Secondo le stime dei dirigenti di OpenAI, basate sugli attuali prezzi dell’elettricità, l’implementazione di 1 GW di potenza di calcolo basata sull’intelligenza artificiale costa circa 50 miliardi di dollari.Ciò significa che il progetto da 10 GW potrebbe comportare un investimento totale fino a 500 miliardi di dollari.I dati mostrano che i server rappresentano oltre il 60% dei costi dei data center, mentre i chip AI rappresentano oltre il 70% dei costi dei servizi AI.In questo progetto da 500 miliardi di dollari, il valore dei soli chip IA potrebbe superare i 200 miliardi di dollari.

Tuttavia, poiché OpenAI ha scelto di progettare i propri chip AI, con Broadcom che fornisce servizi di progettazione backend e TSMC che gestisce la produzione, si prevede che il costo totale sarà inferiore rispetto all’acquisto diretto di chip AI da NVIDIA o AMD.Questo vantaggio in termini di costi è uno dei motivi principali alla base della decisione di OpenAI di sviluppare i propri chip.

Secondo la CNBC, la partnership tra OpenAI e Broadcom non è nata da un giorno all'altro: le due società lavorano segretamente insieme da 18 mesi.Questi sistemi personalizzati coprono funzionalità di rete, archiviazione e elaborazione e sono progettati specificamente per i carichi di lavoro di OpenAI.

Inoltre, le informazioni trapelate suggeriscono che i chip AI interni di OpenAI sono ottimizzati per la fase di inferenza e collegati tramite lo stack Ethernet di Broadcom.Le aziende prevedono di iniziare a sviluppare e distribuire questi rack contenenti i chip AI personalizzati di OpenAI entro la fine del 2026. Il presidente di OpenAI Greg Brockman ha anche rivelato che la società prevede addirittura di utilizzare i propri modelli per accelerare la progettazione dei chip e migliorare l'efficienza.

In effetti, questa collaborazione di chip AI personalizzati da 10 GW con Broadcom fa parte del massiccio impegno a lungo termine di OpenAI per la potenza di calcolo per il suo sviluppo futuro.Sam Altman ha lasciato intendere che questa iniziativa da 10 GW è solo l’inizio.L’attuale capacità di elaborazione di OpenAI è leggermente superiore a 2 GW, sufficiente per portare ChatGPT al livello attuale, lanciare il servizio di generazione video Sora e supportare un’ampia ricerca sull’intelligenza artificiale.

Recentemente, OpenAI ha annunciato una serie di accordi su larga scala per la fornitura di cloud e chip, tra cui un accordo per servizi cloud da 300 miliardi di dollari con Oracle, un accordo cloud da 22 miliardi di dollari con CoreWeave, un accordo per l'acquisto di chip AI da 100 miliardi di dollari (capacità del data center di 10 GW) con NVIDIA e un accordo per l'approvvigionamento di chip AI da 6 GW con AMD.Se tutte queste partnership si concretizzassero, la potenza di calcolo totale di OpenAI potrebbe superare i 30 GW, accelerando in modo significativo il progresso della sua tecnologia AI.

In sintesi, questa collaborazione segna un’altra pietra miliare importante per OpenAI nei suoi ambiziosi piani di espansione dei data center AI.Per Broadcom, l’accordo rafforza il suo ruolo centrale nel mercato degli acceleratori AI personalizzati e consolida ulteriormente la sua posizione nella catena di fornitura delle infrastrutture AI fornendo soluzioni basate su Ethernet per la scalabilità sia verticale che orizzontale.