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Il primo debutto del chip del fiume Ice River reversibile al mondo, tagliando il consumo di energia del 30%

Nel settore della tecnologia globale, la startup di Londra Vaire Computing Ltd. ha recentemente annunciato il successo dello sviluppo del primo prototipo di Ice River del mondo utilizzando la tecnologia CMOS da 22 nm.Il chip ottiene una significativa riduzione del 30% del consumo di energia attraverso array di condensatori di riciclaggio energetico e tensione di rampa guidata dal risonatore, segnando la prima convalida pubblica della tecnologia di elaborazione reversibile nella produzione effettiva del silicio.

Il capo scienziato di Vaire Michael Frank e il CTO Hannah Earley hanno spiegato che i chip tradizionali sprecano calore cancellando i dati durante il calcolo logico, mentre il chip del fiume Ice sfrutta la logica reversibile e il calcolo adiabatico per preservare i dati originali e recuperare energia durante le transizioni di tensione, riducendo notevolmente la perdita di calore.

Il chip include driver personalizzati e una rete di distribuzione passiva, raggiungendo con successo una frequenza operativa di 500 MHz, con piani futuri da aumentare a 1 GHz per affrontare le sfide di distribuzione dell'orologio nelle architetture reversibili.

Sebbene siano stati raggiunti significativi risparmi energetici, Frank ha ammesso che la velocità di calcolo più lenta e gli alti costi rimangono attuali barriere tecniche per il calcolo adiabatico e il tasso di recupero del calore ha ancora spazio per il miglioramento.Tuttavia, questa svolta apre un nuovo percorso verso il calcolo verde per data center e chip AI.